Registrazione coro polifonico

POLDO ha scritto il 04.04.2012 ore 18:47

Ciao a tutti,
Cerco il vostro aiuto e la vostra esperienza perché devo effettuare una registrazione audio del coro a cui appartengo (circa 25 elementi) ,  Per tale operazione ho a disposizione : un PC , Magix samplitude  music studio 17 e una scheda audio TASCAM US-122
I quesiti sono i seguenti :

1) Durante la fase di registrazione conviene inserire il compressore di dinamica ???
2) Che differenza c’è tra il comando “Gain” ed il comando “Volume “ del mixer di samplitude
3) Come conviene equilibrare il gain della scheda audio e quello software di samplitude ??
4) Nel menù effetti è presente la funzione di NORMALIZZAZIONE delle tracce , quando e perché deve essere usta ??
5) La funzione che permette la realizzazione de CD , tiene conto di tutti gli effetti applicati ai singoli oggetti o alle tracce ( incluso il mix tra i vari canali  effettuato tramite il mixer di samplitude )  ?????


Forse ho esagerato con le domande , ma ho appena iniziato ad occuparmi di questo aspetto e pertanto ho molta confusione in testa !!!

Ciao
POLDO 

Commenti

fede_ ha scritto il 04.04.2012 ore 19:30

ciao

Andiamo con ordine:

1) In genere non bisogna mai applicare effetti sulle registrazioni,

Però dipende da come registri e dal rapporto segnale rumore della tua scheda:

Se la scheda ha un rapporto s/n di almeno 90db (lo vedi perchè con il microfono collegato e spento il rumore di fondo si assesta a -87 - -90db allora il consiglio è questo

Dosa "sagacemente" il livello del gain della scheda in modo da non raggiungere mai i -3db con un "fortissimo"

Se la tua scheda avesse del "rumore di fondo "avvertibile" (-50db) puoi usare una compressione per aumentare il livello dei microfoni e fare in modo che i suoni più deboli siano sempre più alti del rumore della scheda

2) Il livello gain di samplitude può essere usato per effettuare piccoli ritocchi se i segnali sono provenienti da ingressi traccia settati come mono ma prelevati da schede con ingresso stereo (il livello della scheda agisce su entrambe le tracce il gain agisce singolarmente per ogni traccia)

Il comando volume miscela in uscita al mixer. Se tu avessi 10 microfoni ognuno deve avere un gain in modo da non saturare l'ingresso (con il volume messo a 0 db il livello della singola traccia non deve saturare mai quindi propongo che non arrivi mai a -3db)

 Poi misceli tutti i microfoni agendo sui volumi in modo che la risultante in uscita di tutto il mix non superi i -3db

 Io propongo -3db in quanto sei maggiormente certo che non saturerai mai in registrazione (è praticamente impossibile riparare perfettamente un effetto clipping ovvero distorsione per tosatura)

Poi in fase di post produzione potrai agire con tutti gli effetti che vuoi.

Ti ricordo che per un coro è consigliabile avere una dinamica che vari da un pianissimo (-40db a un fortissimo -3 db)

4) Normalizzazione delle tracce serve ad evitare che singole tracce possano avere differenza di livello, in genere utile se il materiale proviene da fonti diverse

5) si

Ti consiglio, se possibile e se la tua scheda te lo permette, di registrare con risoluzione 24bit. In questo modo hai maggiori possibilità di "effettare" senza rumori aggiuntivi in fase di post produzione

Fede

POLDO ha scritto il 04.04.2012 ore 21:33

Grazie 1000

Adesso cerco di mettere in pratica tutti i consigli.

ciao Poldo

Vecchio utente ha scritto il 04.04.2012 ore 21:57

Ma tu quanti microfoni intendi usare? e che tipo di microfono/i, se utilizzi diversi microfoni ti colleghi ad un mixer?
La fase più delicata di una registrazione parte dal microfono e come posizionarlo, in oltre se è collegato ad un mixer esterno è ancora meglio, un microfono abbastanza buono per cori è "SHURE KSM109". Altra cosa importante è posizionare le 25 persone in modo che le voci siano più o meno allo stesso livello, ad esempio se si utilizza un microfono bisognerebbe posizionare i 25 elementi a semicerchio, cercando di mantenere per tutti la stessa distanza dal microfono. Esempio

E' sconsigliato registrare una voce per volta, perchè l'affiatamento del coro viene a mancare.
Le voci devono risultare ottime in fase di registrazione, se il segnale è troppo debole è meglio rifare la registrazione aumentando il volume dell'input, perchè se si aumenta usando il Guadagno (Gain) c'è il rischio di  aumentare il rumore di fondo.
Concludo dicendo che meno modifiche si fanno con un programma di editing Musicale e meglio è il risultato finale, in quanto anche i più sofisticati programmi non fanno miracoli, per tanto in fase di registrazione la cosa più importante sono le periferiche esterne come Microfoni, mixer, ambiente dove si registra ecc.
Quoto Fede per la sua risposta, comunque quello che ha scritto è più idoneo per registrazioni singole e cioè una voce per ogni traccia, la cosa da tenere sott'occhio sono dB che devono stare all'interno del valore -10dB e massimo -3dB, oltre questi livelli si va in distorsione.

POLDO ha scritto il 04.04.2012 ore 22:29

Giovanni,

Ho a disposizione due microfoni AKG -ck 47 ,  che collegherò alla scheda audio TASCAM US-122

Il gruppo è normalmete disposto a semicerchio su due file ( per la seconda fila utilizziamo una pedana)
I due microfoni sono montati su un'asta di circa 2 mt di altezza che collocherò come mi hai suggerito a cica 3 mt dal coro.

 

ciao

Poldo

 

 

Vecchio utente ha scritto il 04.04.2012 ore 22:54

Molto bene, quando fai il mastering fammela sentire.

POLDO ha scritto il 04.04.2012 ore 22:59

Ok.

grazie a tutti.

Ciao Poldo.

 

fede_ ha scritto il 05.04.2012 ore 10:20

Quoto Fede per la sua risposta, comunque quello che ha scritto è più idoneo per registrazioni singole e cioè una voce per ogni traccia, la cosa da tenere sott'occhio sono dB che devono stare all'interno del valore -10dB e massimo -3dB, oltre questi livelli si va in distorsione.
 

Grazie Giovanni, in effetti è difficile dare un riferimento, ogni tipo di registrazione ha le sue regole

Io, in genere, registro concerti di musica classica con strumenti (piano ed archi) e cori (a livello amatoriale),

Quindi 2 microfoni per il piano, 2 microfoni per gli archi e 2 microfoni per il coro

Comunque, per chi volesse migliorare le proprie conoscenze ho trovato "molto" utile il libro "editing audio di Paolo tonelli" per tutte le informazioni necessarie all'editing audio (trovi una recensione nel numero 8 del 2007 di audio video music)

Tecniche di registrazione microfonica stereo (hoepli) 

Ultima ora: (però non è più in commercio) 

Manuale della registrazione sonora (hoepli) per il posizionamento dei microfoni.  

Se invece (e te lo consiglio) vuoi, puoi scaricare e leggere tutti i numeri di Audio video music, è una rivista "meravigliosa" on line di Patrick Djivas (PFM, scusate se è poco!!)  e dell'amico Pier Calderan

Il link alla rivista è il seguente http://www.audiovideomusic.it/

Ultima ora: ho trovato questo

http://www.conseve.it/sperimentazioni/triennio/materiali/0506/tecniche_audio_vidolin1.pdf

spero possa aiutare

Fede

POLDO ha scritto il 24.06.2012 ore 21:23

Carissimi,

Dopo tanto tempo , ho potuto effettuare la nostra prima registrazione

(si tratta ancora di una prova) .

Vi allego due brani, sarei molto contento di ricevere una valutazione (solo della ripresa audio ) e/o, suggerimenti per poterla migliorare.

Ciao POLDO.