Come assegnare BPM manualmente

EnjoyMike ha scritto il 09.02.2012 ore 04:09

Salve a tutti!  volevo sapere se è possibile impostare manualmente i bpm di una traccia audio. Se seleziono una traccia audio e uso l'assistente BPM (che mi sembra l'unico strumento per impostare i bpm) questo fa un'analisi automatica, mi capita spesso che non sia esatta quindi c'è il metodo manuale del "doppio clic" sul pulsante apposito con eventuale semi-correzione nella barra a lato. Ora, mi domando se c'è un modo di scrivere manualmente in modo preciso i bpm di quel pezzo, visto che lo so già e non ho bisogno di un'analisi approssimativa o di fare doppi clic di fortuna.

Grazie!

Commenti

Vecchio utente ha scritto il 09.02.2012 ore 11:14

Inserire il valore manualmente tramite remix agent non si può, però se al primo passaggio metti il marker inizio esattamente dove inizia la battuta, il rilevamento BPM viene svolto in modo corretto in automatico.

Se il brano musicale è lungo, non necessariamente devi farlo scorrere tutto, quindi rilevate le prime battute si può procedere in avanti per terminare il remix.

EnjoyMike ha scritto il 09.02.2012 ore 12:13

Ciao, innanzitutto grazie per la risposta. Ho provato a mettere il marker esattamente a inizio battuta e poi cliccare su avanti per vedere come mi faceva il rilevamento automatico, ma non lo fa corretto. Non ho poi ben capito quella cosa del non dover farlo scorrere tutto... Nel senso: io metto il marker a inizio battuta, vado avanti col rilevamento automatico e dovrebbe farmelo giusto? perchè a me non lo fa preciso.

Vecchio utente ha scritto il 09.02.2012 ore 12:31

Se il file audio è stato preso da una video camera con cassetta è probabile che il BPM non sia costante nel tempo e quindi il programma non riesce a stabilire correttamente le battute.
Diversamente se il file audio è un oggetto separato dal video e ha un tempo costante, difficilmente la rilevazione viene sfasata, ma se capita si ha ha disposizione il pulsante "Batti il tempo" con il mouse, oppure ci sono varie opzioni per regolare il tempo.
E un'operazione facile e ci vuole poco tempo, basta fare alcune prove, poi capito come funziona, in pochi secondi si fa il remx.
L'importante è impostare correttamente il Marker sulla battuta in battere, ad esempio prendi come punto di inizio il colpo di grancassa. Anche avendo la possibilità di inserire manualmente il valore BPM se non imposti in modo corretto il marker inizio, il risultato non viene corretto.

EnjoyMike ha scritto il 09.02.2012 ore 12:54

Grazie ancora. Io sono un musicista, mi sto dilettando a montare alcuni pezzi di filmato su una traccia che ho creato con un amico. Il file è quindi creato, è a 96 bpm precisi, e inizia esattamente in battere, quindi se si potesse impostare manualmente, metterei il marker all'inizio, imposterei 96 bpm e dovrebbe essere giusto per forza di cose, mi stupisco che questo non si possa fare. Con il doppio clic ci si va vicini ma ad esempio mi risulta 95.8 o qualcosa di simile, ovviamente se ascolto alcune battute iniziali sembra poter andare bene, ma alla lunga, verso la fine del pezzo, è fuori. Cmq mi sembra di capire che è così punto e basta.

Ti chiedo allora se esiste un metodo alternativo per poter fare i cambi immagine seguendo bene il ritmo. Mi spiego: avevo trovato comodo il sistema dei bpm perchè poi con un impostazione che si dava alla fine tagliava la traccia audio come le battute, era quindi poi comodo calamitare i tagli video all'inizio delle battute. Esiste un altro metodo se non farlo manualmente guardando la curva della traccia audio?

Grazie mille ancora

Vecchio utente ha scritto il 09.02.2012 ore 13:21

Se proprio non riesci a portarlo a 96, puoi spostare le barre verdi con il mouse, però è un lavoro lungo noioso e di precisione. Sinceramente io non ho mai avuto problemi con remix, in un modo o nell'atro sono sempre riuscito a sincronizzare l'audio, però sinceramente non utilizzo questo sistema per fare una presentazione fotografica, i cambiamenti delle immagini, in base al ritmo, li faccio manualmente, mi è sufficiente avere sott'occhio la forma d'onda dell'audio per saper dove posizionare la foto, in più o la libertà di rendere più o meno lungo il tempo di esposizione di un'immagine e quindi sincronizzare più immagini ad esempio su stacchi musicali o passaggi in levare e così via. Come tutti i lavori se cerchi un modo per essere veloce, dimentica la qualità, diversamente se cerchi di comporre una presentazione di qualità, dimentica di fare una composizione in tempi brevi. 

EnjoyMike ha scritto il 11.02.2012 ore 16:57

Avevi decisamente ragione, seguire la forma dell'onda audio è la miglior cosa... grazie per l'aiuto cmq!