Dopo più di un anno mi ripropongo con un brano semplice e diretto. Forse non sarà all'altezza dei precedenti ma so di avere perso un po' la mano. Pubblico anche il testo. Grazie per l'ascolto
UNA VITA COME TANTE
Oggi sono qui allo specchio col rasoio e col pennello
Ciò che vedo non mi piace e mi chiedo –sono quello?-
Queste rughe che si vedono scolpite sulla fronte
Sono il prezzo di una vita che ho vissuto INTENSAMENTE
Ho vissuto i miei cent’anni senza gloria o disonore.
Ho versato qualche lacrima e non solo per amore.
Ho cercato di esser giusto e qualche volta lo son stato
e non cerco tante scuse per le volte che ho sbagliato.
Ho avuto giorni amari di dolore
E attimi dolcissimi per me.
Ogni vita è come uno splendido diamante
ricco di mille sfaccettature.
Ed ognuna di queste innumerevoli facce
rappresenta un aspetto di noi: una storia a se.
Sono stato un padre onesto forse fin troppo sincero
Ho cercato di esser forte anche quando non lo ero
Percorrendo la mia strada qualche volta ho anche sbandato
Ma non ho perso la testa e non ho mai bestemmiato.
Dimmi come posso credere alle storie che racconti
gli occhi tuoi mi stan dicendo che anche adesso tu mi menti
poi lo sai che non le non reggi molto a lungo le bugie
le cazzate che mi dici sono solo a spese mie.
Mi hai dato mille sogni da inseguire
e qualcuno è ancora qui con me
Ma non vedi capufficio che le cose che mi chiedi
non son quelle che ci aiutano a tener la ditta in piedi.
Lo capisco siamo ancora in forte crisi di recesso
ma per questo non dobbiam buttare tutto dentro al cesso.
musica
E anche voi che non capite che aumentando ancor le tasse
le risorse disponibili si fan sempre più basse.
Ve lo dico senza insulti, ve lo dico con decoro:
dopo aver rubato tutto ci togliete anche il lavoro.
Ma la bestia più feroce resta l’uomo disperato
quello cui hanno tolto tutto quello ormai esasperato
Persi i sogni e le speranze ci si aspetta che ora scoppi
Quello ormai può far di tutto e come lui sono già troppi.
Adesso, vita mia, aiutami a capire se
sei stata un dono reso inutile da me.