Ciao a tutti , questa canzone è praticamente nata sul treno, quando viaggiavo per recarmi al lavoro, un giorno, su due sedili più avanti di dove ero seduto io, c'era un uomo, che si teneva la testa e parlava da solo , non si capiva bene cosa dicesse , però sembrava abbastanza turbato. Altri viaggatori di fianco al mio sedile facevano commenti su questo fatto abbozzando sorrisetti, e cosi mi sono messo a pensare chissà che cosa è successo a quest'uomo, e cosi fantasticando sulla sua storia ho scritto le prime parole che poi sono continuate a casa con la chitarra.
Per il basso e la batteria ho utilizzato i soundpool per il resto chitarra e pianola.
Spero che nonostante gli errori vi piaccia....
Testo:
Quell'uomo cammina in modo un po strano come come se non dovesse andare lontano
cammina cammina poi ad un tratto si arresta stringe forte i capelli e scuote la testa
ma cosa è successo a quell'uomo un po strano venuto dal niente o da molto lontano
nei suoi occhi solo un'immagine, un viso che non riesce a ritrovare, due occhi neri e non sa a chi appartengono
la storia è un po lunga ma si può raccontare c'è chi la visto venire dal mare
un mare che a volte lo ha anche tradito ma lui a sempre vinto ed è sempre tornato
aveva una donna dai neri capelli aveva dei figli con ricci ribelli
aveva una casa in riva al mare con rossi tramonti da fare sognare
cosa è successo a quell'uomo strano venuto dal niente o da molto lontano
una notte da lupi in una tempesta sbattè sulla barca e perse la testa
e il solo ricordo che gli gira in mente due occhi neri in mezzo alla gente.